Service Pack o non Service Pack questo è il problema
La troppa fretta porta sempre a commettere degli errori. Microsoft non è nuova a uscite di questo genere. Già con il Service Pack 1 c'erano stati alcuni problemini. Successivamente virus come Blaster avevano messo in ginocchio l'intera rete.
Per evitare questi sgradevoli inconvenienti e perdita d'immagine, Microsoft con il Service Pack 2 per XP è stata molto cauta. Tanto per cominciare è stata svolta una lunga fase di beta testing per correggere tutti gli errori possibili. Successivamente è stata pianificata una roadmap di rilascio dell'SP2 in varie modalità. Prima in lingua inglese poi sono state aggiunte altre lingue, infine l'italiano. Ed inoltre prima hanno deciso di renderla pubblica sui MSDN Downloads, poi sul Download Center pubblico ed infine su Windows Update e con gli Aggiornamenti Automatici.

SP2 su Windows Update ad Aprile
La notizia è però questa, c'è stata un'inversione di rotta. Infatti se Microsoft aveva deciso di rendere disponibile l'SP2 su Windows Update 120 giorni dopo l'uscita in RTM, ora hanno cambiato idea e hanno preferito aspettare ben 240 giorni circa il doppio facendo slittare il tutto a Aprile 2005.

Da un certo punto di vista questa scelta è lodevole. Pensate a chi ha reti configurate un po' a casaccio, dove la metà dei computer hanno gli aggiornamenti automatici attivi, l'altrà metà non attivi. Succedeva che i computer si aggiornavano da soli e se per caso c'erano applicazioni che potevano avere problemi con l'SP2 (e ce ne sono tante) era molto probabile dover restare a piedi per qualche giorno per cercare dove era questo o quel problema di incompatibilità. In questo modo Microsoft ha dato tempo ai sistemisti di pianificare come si deve una migrazione in modo da evitare problemi che spesso comportano notevoli perdite di tempo.