>>Aggiungo un paio di considerazioni:
>>siccome mi è capitato spesso di colloquiare e lavorare con i
>>neolaureati sono rimasto sconvolto da alcune cose, alcuni non
>>avevo mai acceso un pc(assurdo)
>>ad un paio mi ricordo ancora
>>gli ho chiesto sai cos'è un db relazionale? e non mi ha saputo
>>rispondere.
ma che facolta' avevano fatto, scienze politiche?
Noh beh quelle che ho frequentato io si parla bene di Informatica, si fanno laboratori, si scrive anche del codice su carta (cosa che sembra assurda ma cmq ti fa ricordare le cose) , sono obbligatori gli stage etc...insomma devo dire che in queste condizioni gravi che segnali tu Marco, non escono di sicuro...pero' chiaro che l'eccezione c'e' sempre.
>>Certo a volte i ragazzi si dovrebbero un pò svegliare e vedersi
>>anche delle cose da soli
sottoscrivo a pieno!
ci sono 1000ia di informazioni fatte bene sul web, grazie a google e i forum si possono imparare tantissime cose, perche' aspettare che qualcuno ce le dica?
Io professo da molti anni a tutti la "REGOLA DELLE 6 I":
Nella vita bisogna essere:
- Informati
- Informali
- Informatici
(chi piu' chi meno, con il pc puo' migliorarsi...)
E bisogna parlare:
- Italiano
- Inglese
- Il dialetto locale
(mi serviva una I ma il concetto è giusto...)
messa anche fra codice 
>Marco, è una cosa fondamentale, rischiamo di andare OT ma vorrei
>sottolineare quanto l'utilizzo del nostro cervello ci aiuti sempre
>(io sono spacciato
), in ogni ambito.
si si io cerco di coltivarlo il piu' possibile anche se forse è gia' troppo tardi e non c'e' piu' speranza ormai di un ritorno alla normalita...
>E a volte i ragazzi
>di oggi aspettano un po' troppo spesso che le cose piovano dal cielo
solito problema del troppo benessere...si possono perdere le passioni e i valori perche' tutto è piu' semplice e quindi spesso dato per scontato...
ciao.
Matteo Raumer
[MCAD .net]
http://blogs.dotnethell.it/freeteo