Registrare un programma Freeware

venerdì 06 luglio 2007 - 09.24

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roccomita Profilo | Newbie

26 messaggi | Data Invio: ven 6 lug 2007 - 09:24

Salve a tutti ,
vorrei registrare un mio software con una licenza freeware o simile, senza l'obbligo di distribuire il codice sorgente..
come si fa? esiste una procedura di iscrizione a qualche sito????

ringrazio tutti i partecipi.

billo80 Profilo | Newbie

2 messaggi | Data Invio: sab 7 lug 2007 - 23:47

Ciao,
in merito al tuo quesito, sappi che non si è tenuti assolutamente "a dover dare il codice sorgente" a nessuno, a meno che tu non lo voglia...
Il codice sorgente di un programma, rappresenta per i programmatori ciò che i negativi sono per i fotografi (per fare un esempio) e come tali sono di mera ed esclusiva proprietà di chi li crea (il programmatore nel nostro caso).
Spostiamoci ora all'aspetto legale della cosa. I programmi software, essendo il prodotto dell'ingegno (del singolo o di un gruppo strutturalmente organizzato, che ne avrà l'owner), la cui proprietà è dell'autore, la legge prevede la tutela del diritto di proprietà..
Nel caso specifico, le leggi di tutela sul diritto di proprietà per i prodotti dell'ingegno sono le cosiddette leggi sul "diritto d'autore".
Credo che un lettura agli argomenti contenuti in questo link possano darti ulteriori chiarimenti in materia di normativa vigente (legge sul diritto d'autore n. 633 del 1941 aggiornata alla legge n. 248 del 2000): http://download.microsoft.com/download/1/e/b/1eb77d73-c786-4410-ae1f-a24d80e77889/BSA_Guida_alla_tutela_legale_del_software.pdf

Ricorda poi che il libero utilizzo di un programma software, sempre che ne sia stato autorizzato l'uso dal suo ideatore (programmatore) e proprietario, è soggetto alle sole norme della Generic Public License, che null'altro sono se non norme di comportamento generale.
Nel caso in cui il proprietario di un programma voglia limitarne o circoscriverne l'uso (prevedere quindi delle norme di utilizzo specifiche), tali limitazioni o prescrizioni andranno specificamente previste nell'atto del contratto di licenza da includere e da far leggere e concordare in fase di installazione da parte dell'utente finale utilizzatore.

Spero di aver dato quante più informazioni possibili, anche se un po' confuse....

Ciao,
Pippo.

roccomita Profilo | Newbie

26 messaggi | Data Invio: lun 9 lug 2007 - 11:04

innanzitutto ti ringrazio x la risposta, davvero sintetica ma completa.
quidi ho capito che dovrei far accettare il contratto di licenza durante l'installazione. il mio dubbio è:
devo registrare il mio prog su qualche sito ? per esempio se decido di concedere il programma sotto licenza freeware, come dovrei fare?
mi limiterò a far accettare la licenza durante l'installazione? e dove lo trovo un modello di licenza freeware?

p.s. forse ho esagerato con le domande. cmq premetto che devo ankora leggere il pdf..

ciao

billo80 Profilo | Newbie

2 messaggi | Data Invio: mar 10 lug 2007 - 01:00

Ciao,
non hai esagerato affatto nel chiedere ciò che è lecito....

Ciò premesso, mi rendo conto che potrei riscrivere "bovinamente" (nel senso che lo copierei...) tutto quanto già scritto in merito alle tue "et ipsius" (tue e di altri) perplessità.
Mi limito quindi a reiterare l'invito alla lettura del link di cui al precedente post ed inoltre aggiungo anche questo: http://www.gnu.org/licenses/gpl-howto.it.html
laddove appunto puoi trovare il modello di licenza di cui ti parlavo, le indicazioni per il suo inserimento, la eventuale scelta della lingua di inserimento, e tante altre utilissime indicazioni in merito alla adozione di una licenza GPL o di una licenza GNU... nel caso tu avvii il programma di affiliazione.

Mi permetto di rammentarti inoltre che la mia menzione alle leggi italiane sul diritto d'autore, seppur doverosa, non costituisce di per sè l'elemento di fatto certo che ne certifica la disciplina giuridica da adottare.
Ciò poichè in caso di violazioni accertate (di difficile probazione, poichè chi vìola una licenza non certamente lo và a dire all'ideatore del programma... ti pare?), le leggi da applicare potrebbero essere di "natura" diversa... Ma soprattutto c'è da non trascurare l'aspetto fondamentale secondo cui la giurisprudenza moderna è orientata in modo migliore rispetto a quanto il legislatore stesso non abbia previsto.
Talvolta infatti non è difficile imbattersi in sentenze che in parte accolgono l'orientamento di altri ordinamenti stranieri, anticipando (per non dire trascurando) di fatto una disciplina legislativa carente in materia di copyright per tali prodotti dell l'ingegno, quali appunto i programmi software.

Spero di aver dato ulteriore certezza ai tuoi propositi.

Ciao,
Pippo.

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