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lunedì 15 maggio 2006 - 11.43

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undershock Profilo | Newbie

28 messaggi | Data Invio: lun 15 mag 2006 - 11:43

Ciao popolo di .netHell,
sono alle prese con la creazione di report.
A tal proposito ho visto qualche tips e pare che ci siano svariati modi per farlo.
Usando SqlServ2005 e vs.net2005 direi che i più efficaci sono da Sql con reportServer che a sua volta permette l'uso del tool reportBuilder.Ho provato ad usarlo ma non mi fà creare un nuovo report e se gli passo come dataSource quello creato da visual studio con ext .rdlc, mi dice 'cannot open this file'.
Ho per caso trascurato qualcosa?
Mi consigliate di creare report seguendo un'altra strada?

Anticipatamente grazie

AM

freeteo Profilo | Guru

6.542 messaggi | Data Invio: lun 15 mag 2006 - 21:06

>Ciao popolo di .netHell,
ciao

>A tal proposito ho visto qualche tips e pare che ci siano svariati
>modi per farlo.
si principalmente sono 2 quelli piu integrati con visual studio: Crystal Report e Sql Reporting
anche altri sono validi cmq i principi sono abbastanza simili eventualmente farai presto a migrare se ti dovesse servire

>Usando SqlServ2005 e vs.net2005 direi che i più efficaci sono
>da Sql con reportServer che a sua volta permette l'uso del tool reportBuilder.
Ottima idea, il ReportBuilder si basa sull'appoggio ad 1 Report Server dove viene poi distribuito ed elaborato il report

>Ho provato ad usarlo ma non mi fà creare un nuovo
>report e se gli passo come dataSource quello creato da visual
>studio con ext .rdlc, mi dice 'cannot open this file'.
Attento perche' "Rdl" e "Rdlc" sono 2 cose che sono simili ma non la stessa cosa, ovvero sono entrambi file di "definizione" di 1report.
Rdl = Report Definition Language
Rdlc = Report Definition Language Client-Side Processing

La differenza sta in piccole cose, e in particolare il 1mo è come ti dicevo prima, 1 file che poi verra' distribuito su 1 Report Server ed elaborato da lui, il 2do è quello dove il file di definizione è praticamente uguale solo che l'elaborazione sara' fatta dal pc locale che esegue l'applicativo, quindi con runtime di .net.
Sono cmq simili come ti dicevo , tanto simili che se provi a fare il percorso inverso ovvero prendere 1 file .rdl ed aggiungerci la "c" alla fine, quando lo importi in visual studio puoi tranquillamente editarlo ed integrarlo con fatica praticamente nulla.
1 cosa da considerare è pero che la sorgente dati il 2do si aspetta 1a datasource da bindare, inteso come datasource di .net e oin è inoltre possibile modificare a runtime la query, oltre che stampare su pagina web etc...insomma qualche piccola differenza, che possiamo riassumere nel fatto che rdlc è neccessario integrarlo "direttamente" nell'applicazione.

>Ho per caso trascurato qualcosa?
>Mi consigliate di creare report seguendo un'altra strada?
va benissimo questa , o il suo "fratellino" Crystal ma è abbastanza indifferente, devi solo vedere se via meglio ad avere 1 report server o se devi integrarlo nella tua applicazione in maniera piu agile (anche nell'ottica della distribuzione)

>Anticipatamente grazie
di niente, é 1 piacere...
ciao.

Matteo Raumer
MCAD ... .net addicted :-)
http://blogs.dotnethell.it/freeteo

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