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Nuovi motori di ricerca all'orizzonte mentre Google soffre

I tre colossi rimasti in campo (Google, Microsoft e Yahoo!) stanno lavorando in silenzio per prepararsi alla battaglia che eleggerà il vincitore della guerra in atto nel settore critico delle ricerche su web; intanto nascono nuovi motori.
La situazione attuale...
I giochi sono fatti. Poche novità ormai sul fronte motori di ricerca. Le posizioni si sono stabilizzate ora vedremo cosa ci riserverà il futuro.
Vediamo brevemente come si stanno muovendo i tre grandi players rimasti in campo:

Yahoo! attualmente si appoggia per le sue ricerche a Google, ma probabilmente ancora per poco. E' cosa nota che ormai Yahoo possiede Inktomi (che fornisce i risultati a MSN.com), FAST (che fornisce i risultati a Lycos e altri) e anche il famoso Altavista, così come Overture gigantesca concessionaria di pubblicità.

Microsoft invece per il suo MSN.com si appoggia a Inktomi ma visto che è stato comprato da Yahoo la cosa non durerà molto, inoltre il contratto si avvicina alla scadenza ed è probabile che Microsoft lo romperà prima che scada.
Microsoft pare, dopo aver tentato di comprare Google, stia costruendo un suo motore di ricerca. Già nei Log dei siti web si vedono passare saltuariamente i nuovi Bot (MSNBot 0.1 e MSNBot 0.11).

Google non può stare a guardare e quindi sta cercando di migliorare il suo motorone modificando gli algoritmi però i risultati sono veramente terribili e forse l'opposto di ciò che si voleva originariamente ottenere cioè un miglioramento nelle ricerche: risultati sballati, Ranking impazziti e così via.

Qualche informazione aggiuntiva sulle precedenti operazioni le potete leggere qui:
http://www.dotnethell.it/news/nw.aspx?NewsID=36 ">Sfida al vertice fra i motori di ricerca

Google soffre, ma perchè?
Già in passato Google aveva sofferto di problemi abbastanza gravi, trovate alcune informazioni a riguardo in queste precedente notizia
http://www.dotnethell.it/news/nw.aspx?NewsID=37 ">Google sempre più in difficoltà. Scopriamo il perchè.
Questa volta invece sembra che abbiano combinato di peggio. Si dice siano stati modificati gli algoritmi per migliorare i risultati delle ricerche, ma a quanto pare le ricerche sono peggiorate. Addirittura l'ultimo Deep Crawl di Google chiamato "Florida" ha scatenato l'ira di molti negozi di e-commerce online perchè ha provocato un decremento sostanziale nel numero di utenti che passavano sui loro siti, passando da Google, proprio in periodo natalizio.
Alcuni siti web che figuravano nei primi 50 risultati ora non ci sono neanche nei primi 100. Google viene accusata anche di far uscire ai primi posti solo i risultati di chi paga. Recentemente leggevo che qualcuno si era lamentato perchè digitando nomi di prodotti comparivano solo siti legati alle aste online come Ebay oppure Amazon e così via. Questo comunque è da dimostrare.
I pagerank di molti siti web sono schizzati alle stelle altri invece si sono improvvisamente sgonfiati.
Le attività dei Googlebot (gli agenti che scandagliano la rete Internet) sono aumentate vertiginosamente, scaricando centinaia di pagine al giorno rispetto alle decine di qualche tempo fa (riferito ad un sito web di medie dimensioni).
Inoltre dagli archivi di Google continuano sparire i risultati.
Contenuti che oggi sono indicizzati perfettamente domani non ci sono più, poi riappaiono, e poi scompaiono definitivamente. Anche il numero di pagine corrispondenti a certe keyword diminuisce giorno per giorno.
Insomma un periodo di vera confusione per il famoso motore. Dovrà fare bene altro per mantenere la leadership in questo settore e per non vedersi comprata da Microsoft.
Google per altro sta cercando di quotarsi in borsa per ottenere un po' di liquidità. Si dice che il suo valore complessivo si aggiri intorno ai 15/20 milioni di dollari se non di più a mio avviso stima un po' troppo esagerata per eccesso.

Nuovi motori all'orizzonte...
Oltre a Microsoft che sta lavorando per costruire un nuovo motore di ricerca partendo quasi da zero si nota nei Logs la presenza di altri motori.

IBM
Uno è quello di IBM che però sembra stato costruito solo a scopo sperimentale e per fare delle statistiche, qui potete trovare informazioni a riguardo (http://www.almaden.ibm.com/cs/crawler ">http://www.almaden.ibm.com/cs/crawler )

Microsoft Research
L'altro invece è un tale MSRBot molto simile a MSNBot ma comunque diverso. Microsoft Research è la branchia di Microsoft che si occupa di attività di ricerca in senso stretto. (http://research.microsoft.com ">http://research.microsoft.com )
Anche loro quindi stanno parallelamente studiando e testando dei crawler. Per ora il sito web di MSRBot si limita a dire che stanno collezionando pagine web e dati in genere dal web per studi successivi, vedremo in futuro quali! Per informazioni su MSRBot potete vedere qui: http://research.microsoft.com/research/sv/msrbot/ ">http://research.microsoft.com/research/sv/msrbot/ 

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