Microsoft esce allo scoperto con una Tech Preview
Finalmente in occasione del Tech Ed 2004, Microsoft ha tolto il velo alla prima versione sperimentale pubblica del suo nuovo motore di ricerca di MSN Search.
Lo potete provare a questo indirizzo:
http://techpreview.search.msn.com/ ">http://techpreview.search.msn.com/ 

Questa è la screenshot della pagina principale:



Certo, è molto scarna. E' chiaro che si tratta di un progetto sperimentale. Microsoft non si è concentrata sui dettagli (interfaccia grafica, usabilità, ecc.) ma su quello che sta sotto, cioè sugli algoritmi che sottintendono al funzionamento del motore.

Leggendo un po' le istruzioni si può capire che per ora l'indice di MSN Search contiene circa 1 miliardo di documenti (tipicamente pagine web), ma questo indice crescerà in futuro sensibilmente. Google attualmente indicizza oltre 4 miliardi di pagine.

Noterete subito dopo aver fatto una ricerca che ci sono più documenti di uno stesso sito che si ripetono. Google diversamente da MSN Search riporta solo i primi due, dando la possibilità di fare un drill down e vedere gli altri. E' una feature che è stata richiesta a Microsoft e che è in via di implementazione. Solo così si può ottenere un set pulito di risultati.



Chi possiede un sito web si sarà accorto che nei mesi passati gli Spiders di MSN Search sono passati ininterrottamente per giorni cercando di immagazzinare più pagine possibili. Quello che vedete ora è un risultato molto parziale del lavoro di Microsoft. Prossimamente vedremo, si spera, di più.

Intanto MSN Search cambia faccia e si avvicina a Google
Nel frattempo MSN Search, la versione classica, ha subito un restyling. Ora è molto simile a Google, una grafica essenziale in modo da far perdere poco tempo a chi sta cercando informazioni in rete.



Forse è anche più rapido di prima, ma il set di risultati è sempre legato all'indice Inktomi ormai posseduto da Yahoo. Insomma nel pentolone di Microsoft bollono molte novità.
Tutti sono interessati ma per ora si è visto poco o niente. Allo stesso tempo Google continua con acquisizioni, a volte spericolate, e si avvvicina la quotazione in borsa.
Stiamo a vedere cosa succede.